Chi l’avrebbe mai immaginato che da lì a quattro anni molti di questi ragazzi avrebbero dato vita alla “Generazione di fenomeni”?
Forse “Aleksander Skiba” sì!
L”allenatore polacco sbarcato in Italia per rilanciare il volley. In questa foto del 1985 avevo 16 anni ma tutto era iniziato qualche anno prima a Leffe, un paesino in provincia di Bergamo, dove c’era il famoso hotel Gabbiano D’Argento (in onore della storica medaglia d’oro conquistata dalla nazionale italiana di volley del 1978, ma questa è un’altra storia…).
Ricordo che la prima convocazione con la nazionale (in quel momento pre-juoniores), almeno per quanto mi riguarda, avvenne durante le vacanze pasquali del 1982, eravamo più di trenta.
Skiba voleva vedere tutti i giovani talenti italiani, eravamo talmente tanti che ci avevano suddiviso in gruppi per poter fare allenamento. Ritiro dopo ritiro fu fatta una grossa scrematura fino a rimanere in 14. Questa foto non rende onore a tutti quelli che hanno aiutato questo gruppo che ha concluso con un secondo posto agli europei juniores ma c’è una bella rappresentanza:
Accosciati da sinistra:
Francesco Ferrua, Enrico Berengan, Gianpiero Valsania, Paolo Tofoli, Claudio Nardi, Stefano Margutti, Umberto Cominotto (fisioterapista)
In piedi da sinistra:
Aleksander Skiba (primo allenatore), team manager, Grosso (capo delegazione), Erasmo Salemme (secondo allenatore), Liano Petrelli, Claudio Galli, Luca Cantagalli, Enrico Bertolini, Andrea Zorzi, Andrea Gardini, il dottore della delegazione.